Una dichiarazione congiunta, che rappresenta 17.000 medici e scienziati medici per porre fine all’emergenza nazionale, ripristinare l’integrità scientifica e affrontare i crimini contro l’umanità.
17.000 medici e scienziati medici dichiarano che lo stato di emergenza medica deve essere revocato, l’integrità scientifica ripristinata e i crimini contro l’umanità affrontati.
“Noi, medici e scienziati medici del mondo, uniti dalla nostra lealtà al giuramento di Ippocrate, riconosciamo che le disastrose politiche di salute pubblica COVID-19 imposte ai medici e ai nostri pazienti sono il culmine di un’alleanza medica corrotta di istituzioni farmaceutiche, assicurative e sanitarie, insieme ai trust finanziari che li controllano. Si sono infiltrati nel nostro sistema medico a tutti i livelli e sono protetti e supportati da un’alleanza parallela di big tech, media, accademici e agenzie governative che hanno tratto profitto da questa catastrofe orchestrata.ad
Questa alleanza corrotta ha compromesso l’integrità delle nostre più prestigiose società mediche a cui apparteniamo, generando un’illusione di consenso scientifico sostituendo la verità con la propaganda. Questa alleanza continua a promuovere affermazioni non scientifiche censurando i dati e intimidendo e licenziando medici e scienziati semplicemente pubblicando risultati clinici effettivi o trattando i loro pazienti con farmaci comprovati e salvavita. Queste decisioni catastrofiche sono arrivate a spese degli innocenti, che sono costretti a subire danni alla salute e morte causati dal rifiuto intenzionale di trattamenti critici e sensibili al tempo, o come risultato di iniezioni di terapia genetica forzata, che non sono né sicure né efficaci.
La comunità medica ha negato ai pazienti il diritto umano fondamentale di fornire un vero consenso informato per le iniezioni sperimentali di COVID-19. Ai nostri pazienti è anche impedito di ottenere le informazioni necessarie per comprendere i rischi e i benefici dei vaccini e delle loro alternative, a causa della diffusa censura e propaganda diffusa da governi, funzionari della sanità pubblica e media. I pazienti continuano a essere sottoposti a blocchi forzati che danneggiano la loro salute, la carriera e l’istruzione dei bambini e danneggiano i legami sociali e familiari fondamentali per la società civile. Questa non è una coincidenza. Nel libro intitolato “COVID-19: The Great Reset”, la leadership di questa alleanza ha chiaramente dichiarato che la loro intenzione è quella di sfruttare COVID-19 come “opportunità” per ripristinare la nostra intera società, cultura, strutture politiche ed economia globali.
I nostri 17.000 medici e scienziati medici del Global COVID Summit rappresentano una comunità medica globale molto più ampia e illuminata che rifiuta di essere compromessa e sono uniti e disposti a rischiare l’ira dell’alleanza medica corrotta per difendere la salute dei loro pazienti.
La missione del Global COVID Summit è porre fine a questa crisi orchestrata, che è stata illegittimamente imposta al mondo, e dichiarare formalmente che le azioni di questa alleanza corrotta costituiscono niente di meno che crimini contro l’umanità.
Dobbiamo ripristinare la fiducia della gente nella medicina, che inizia con un dialogo libero e aperto tra medici e scienziati medici. Dobbiamo ripristinare i diritti medici e l’autonomia dei pazienti. Ciò include il principio fondamentale della sacra relazione medico-paziente. Il bisogno sociale di questo è in ritardo di decenni, e quindi, noi medici del mondo siamo costretti ad agire.
Dopo due anni di ricerca scientifica, milioni di pazienti trattati, centinaia di studi clinici eseguiti e dati scientifici condivisi, abbiamo dimostrato e documentato il nostro successo nella comprensione e nella lotta al COVID-19. Nel considerare i rischi rispetto ai benefici delle principali decisioni politiche, il nostro Global COVID Summit di 17.000 medici e scienziati medici di tutto il mondo ha raggiunto un consenso sui seguenti principi fondamentali:
- Dichiariamo e i dati confermano che le iniezioni di terapia genetica sperimentale COVID-19 devono finire.
- Dichiariamo che ai medici non dovrebbe essere impedito di fornire cure mediche salvavita.
- Dichiariamo che lo stato di emergenza nazionale, che facilita la corruzione ed estende la pandemia, dovrebbe essere immediatamente terminato.
- Dichiariamo che la privacy medica non dovrebbe mai più essere violata e tutte le restrizioni di viaggio e sociali devono cessare.
- Dichiariamo che le mascherine non sono e non sono mai state una protezione efficace contro un virus respiratorio trasmesso dall’aria nell’ambiente della comunità.
- Dichiariamo che i finanziamenti e la ricerca devono essere istituiti per i danni, la morte e la sofferenza delle vaccinazioni.
- Dichiariamo che nessuna opportunità dovrebbe essere negata, compresa l’istruzione, la carriera, il servizio militare o le cure mediche, per la riluttanza a fare un’iniezione.
- Dichiariamo che le violazioni del primo emendamento e la censura medica da parte del governo, della tecnologia e delle società di media dovrebbero cessare e la Carta dei diritti dovrebbe essere confermata.
- Dichiariamo che Pfizer, Moderna, BioNTech, Janssen, Astra Zeneca e i loro abilitatori hanno trattenuto e volontariamente omesso informazioni sulla sicurezza e l’efficacia da pazienti e medici e dovrebbero essere immediatamente incriminati per frode.
- Dichiariamo che il governo e le agenzie mediche devono essere ritenuti responsabili
VISITA IL SITO: Declaration IV – Restore Scientific Integrity – Global Covid Summit
Fonte Eventi Avversi