Corriere 24enne consegna il pacco e muore
Morto nell’abitacolo del furgone con cui stava facendo le consegne per un improvviso malore dovuto probabilmente a un colpo di calore che lo ha sorpreso mentre lavorava.
Così è deceduto improvvisamente un corriere di soli 24 anni, Esteban Chavez Jr, trovato ormai già cadavere in una strada di Pasadena, nella contea di Los Angeles, nello Stato della California.
Il giovane è crollato nel suo veicolo il giorno dopo il suo 24esimo compleanno mentre faceva consegne tra le strade di Pasadena come fattorino per Ups.
La famiglia crede che sia morto per un colpo di calore a seguito delle temperature record che si sono registrare nella zona del sud della California e che avrebbero reso il suo furgone rovente.
La tragedia si è consumata una settimana fa, il 24enne doveva effettuare una consegna ed era già arrivato davanti casa del destinatario e aveva consegnato il pacco quando, rientrando sul furgone, è crollato esanime sul sedile.
Nessuno si è accorto di lui per circa mezz’ora. La drammatica scoperta solo quando il proprietario della casa in cui aveva consegnato il pacco si è accorto che il furgone era ancora sul posto ed è andato a controllare.
La causa ufficiale della sua morte è ancora oggetto di inchiesta.
Giovane di 20 anni morto a Capri, ipotesi malore durante il bagno in mare
Un ventenne di Taranto è deceduto domenica a Capri, probabilmente vittima di un malore mentre era in mare. Sull’Isola Azzurra continuano le ricerche di un turista disperso da ieri.
Un ventenne è deceduto vittima di un malore mentre faceva il bagno nelle acque antistanti la spiaggia libera di Marina Grande, è morto durante il trasporto in ospedale. Il ragazzo è stato soccorso da un altro bagnante e affidato ai sanitari del 118, nel frattempo arrivati sul posto, ma tutti i tentativi di rianimarlo si sono rivelati inutili.
Sulla spiaggia, oltre all’ambulanza, anche personale della Guardia Costiera di Capri. Il corpo è stato trasportato all’ospedale Capilupi. Il ragazzo era sull’isola con alcuni amici, erano arrivati dalla Puglia per qualche giorno di relax. Il suo corpo, in mare e già privo di sensi, sarebbe stato notato intorno alle 11 di questa mattina dal bagnante; l’uomo lo avrebbe quindi riportato a riva e avrebbe chiamato i soccorsi. Il ventenne sarebbe deceduto poco dopo, mentre, in seguito agli infruttuosi tentativi di rianimazione, lo stavano trasportando in ospedale. L’ipotesi maggiormente verosimile resta al momento quella del malore in acqua, con tutta probabilità nei prossimi giorni verrà svolta l’autopsia per accertare le cause del decesso.
Como, malore mentre gioca a pallavolo: grave una ragazza di 24 anni
È successo il pomeriggio del 2 luglio a Como durante un torneo di pallavolo organizzato alla Polisportiva Sant’Agata in via Cetti.
Una ragazza di 24 anni che stava giocando mentre era sul campo ad un certo punto si è accasciata a terra. Erano circa le 17 e sono stati chiamati immediatamente i soccorsi del 118 intervenuti con un’ambulanza della Croce Rossa e un’auto medica. La ragazza è stata portata in codice rosso all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia dove è arrivata intorno alle 17.35.
Bimbo di 9 anni ha un malore e sviene: trasportato al San Timoteo in codice rosso
Emergenza nella giornata di sabato 2 luglio, al porto di Termoli.
Un bambino di 9 anni, originario della Puglia, era in procinto di imbarcarsi per le Isole Tremiti quando ha accusato un malore.
Immediatamente è scattata la chiamata ai sanitari del 118 Molise intervenuti con i volontari della Misericordia di Termoli.
Il bambino è stato trasportato in ambulanza, in codice rosso, all’ospedale San Timoteo di Termoli.
Malore prima della partenza: paura in porto per un giovanissimo turista
Un tredicenne ha accusato un malore in nave. A soccorrerlo per le cure del caso Croce Rossa e automedica territoriale.
Uno grande spavento e nulla più, fortunatamente, per un turista tredicenne di nazionalità francese che ha accusato un malore – probabilmente per il caldo – in nave prima di partire dal porto di Ancona.
A provvedere alle cure necessarie per il giovanissimo, che poi è partito regolarmente, ci hanno pensato i sanitari della Croce Rossa in servizio al terminal crociere e un’automedica territoriale che hanno evitato ulteriori complicazioni.