Con una mozione presentata dal gruppo regionale PD lombardo lo scorso 2 novembre ed approvata all’unanimità ieri in aula consiliare dalla maggioranza del Consiglio Regionale, la Regione Lombardia impegna la giunta a non reintegrare gli operatori sanitari no vax nei reparti con pazienti fragili.
Il dispositivo della Mozione PD recita:” Preso atto che a livello regionale possono essere stabilite disposizioni per affidare ai professionisti no-vax reintegrati attività diverse da quelle clinico-assistenziali, senza configurare demansionamento; Impegna l’Assessore al Welfare e la Giunta a dare indicazioni ai Direttori Generali delle ATS e ASST lombarde affinché il reintegro degli operatori sanitari no vax non avvenga presso i reparti con pazienti fragili maggiormente a rischio.
Dalle indiscrezioni che circolano da ieri, pare che la maggioranza abbia approvato la mozione presentata dal gruppo PD per “non far rientrare i sanitari No Vax presso i reparti con pazienti fragili maggiormente a rischio”….su esplicita richiesta di Guido Bertolaso, dallo scorso 2 novembre 2022 assessore al Welfare di Regione Lombardia.
Con il nuovo decreto in Lombardia saranno reintegrati 670 fra medici, infermieri e operatori sanitari. Se si contano anche le strutture private gli infermieri diventano 1.044. Questo a fronte di una mancanza strutturale in Lombardia di 9.500 infermieri e 1.166 medici di base e pediatri di libera scelta.