Sono iniziati i mondiali in Qatar, paese da sempre simbolo di libertà, parità fra i sessi, gay friendly, perfetto rappresentante di tutte quelle virtù di cui la classe dirigente occidentale si fa, da sempre, ardente promototrice.
Il cop 27 si è appena svolto in Egitto, notoriamente terra di fiorente democrazia, dove mai avvengono tumulti o misteriosi misfatti. Una tranquilla oasi africana caratterizzata da pace, amore, stabilità. Mica come la Russia, nazione di aggressori, dove le barbarie sono all’ordine del giorno e la repressione è il modus operandi governativo, attuato vilmente da una perfida dittatura instauratasi con la violenza ed il terrore.
Evviva, dunque, l’Europa dei giusti ed i suoi partner internazionali, senza peccato, saldamente uniti nelle battaglie che veramente contano. Ancora una volta, abbiamo dimostrato al mondo di essere i più coerenti, i più equi, e di credere fermamente in quei valori che ci rendono, senza dubbio alcuno, i migliori per distacco.
WI