L’etica potrà salvare la nostra società ed impedire che precipiti in una crisi traumatica e drammatica ben superiore a quella che stiamo vivendo.
Come abbiamo detto in precedenza abbiamo finito un ciclo di secolo, di millennio, della piccola e grande Era dei Pesci e siamo entrati in un nuovo secolo, millennio e nella piccola e grande Era dell’Acquario.
Da qui, tutto, deve cambiare, essere riequilibrato ed elevato.
Perché diverse sono le energie.
Anche la Scienza non può prescindere da questo.
Sarà necessaria una Scienza fatta di scienziati e ricercatori che riconoscano l’esistenza dello spirito nella materia, che sviluppino una tecnologia che rispetti le leggi della natura e che sia quindi al servizio dell’uomo.
La Scienza per compiere il suo dovere nei confronti dell’uomo non può prescindere dall’esistenza di Dio e dal considerare la materia come una sua espressione.
Infatti, quando gli scienziati si allontanano da questa visione, la Scienza non può servire all’uomo, o comunque, offre contributi molto parziali.
Per esempio nel campo della scienza medica, attualmente, si predilige e si potenzia la ricerca solo sul campo fisico, che è solo l’ultimo anello della catena; non c’è ancora una sintesi rispetto allo Spirito o una visione olistica.
La medicina ufficiale tenta, infatti, di curare la malattia, rispetto all’effetto finale, ma sono ancora scarsi i tentativi di prevenzione e promozione della salute, oppure i tentativi per potenziare il benessere e lo stato generale psicofisico dell’individuo.
Arrivando fino all’uso degli embrioni.
Per uno scienziato tali pratiche sono solo un modo per curare le malattie; egli è convinto di fare del bene e non si interroga su cosa sia un embrione o quali siano i limiti etici da considerare, attendendosi così solo una visione materiale.
In sintesi, nella Scienza oggi manca l’umiltà di riconoscere che esistono un Piano ed un Disegno molto più ampi e questo, di conseguenza porta spesso gli scienziati a non rispettare le Leggi di Natura.
Inoltre, nella ricerca scientifica e nelle sue applicazioni, prevale un’ottica di profitto economico, che guarda e si orienta al guadagno, dimenticando gli effetti di tale atteggiamento a lungo termine, sull’uomo e sul Pianeta.
La Nuova Scienza dovrà imparare l’applicazione della Legge di Economia, intesa nel suo senso più ampio, ossia imparare a lasciare l’attaccamento al ritorno economico e cominciare a pensare nei termini di “Bene comune “.
In positivo però possiamo anche notare come attualmente, nel campo della Scienza, ci siano anche dei passi nuovi, che stanno lentamente orientando la ricerca verso una Visione Globale dell’essere umano avvicinandola sempre più alle Leggi che governano la Natura.
Infatti, diversi scienziati hanno fede in Dio e cercano di coniugare le due visioni, completandole.
Alcuni scienziati sono molto vicini ad una visione Spirituale dell’essere umano e molti di loro iniziano a riconoscere il Corpo Eterico, anche se ne parlano con parole diverse.
La Scienza del futuro guarderà al Bene Universale.