Purtroppo incidono molto le aspettative delle famiglie. Troppi hanno deciso già quando i figli sono alle elementari che dovranno fare il liceo e l’università. Senza conoscerne talenti e passioni. Spesso anche con aspettative molto precise sul tipo di studi e sui risultati.
Siamo nell’era dei metodi educativi e non delle relazioni educative. I risultati tangibili dei figli rassicurano gli adulti sulla bontà del metodo e sulla bontà loro.
Quanti genitori oggi sanno riconoscere la vocazione e il destino dei propri figli e non caricarli di aspettative?
Se scorrete i social è pieno di foto di laurea cum laude. Quanti genitori si sentono da meno se non possono postare la foto del figlio cum laude? Quanti sognano più di ogni altra cosa per i figli una posizione sociale invidiabile: medico, docente universitario, magistrato, dirigente di super aziende. Senza chiedere loro quale è la loro chiamata?
Non prendetevela solo con i giovani.
Chiediamoci cosa diamo loro, quali valori esistenziali gli trasmettiamo davvero.