di Professor Paolo Bellaviste
Si dice che l’inoculo non impedisce i contagi ma proteggerebbe dalle malattie gravi. Nuovi dati lo mettono in dubbio.
Gli inglesi, che raccolgono i dati meglio, sanno fare i conti e hanno cultura scientifica maggiore degli italiani, hanno scoperto che a partire dalla quinta settimana del 2022 il tasso di ospedalizzati e di MORTI (nell’immagine) per COVID-19 è maggiore tra gli inoculati (linea blu) che tra i non inoculati (linea arancione).
Questa effettività “negativa” dell’inoculo biotech interessa anche i tridosati (linea azzurra).
Intanto qui da noi incredibilmente continuano a rompere le scatole agli operatori sanitari e agli ultracinquantenni ed è cominciata la campagna per la quarta dose. Incredibile ma purtroppo vero.
E nel conto non entrano ancora i morti da “vaccino” con tampone negativo 😢
https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2022.06.28.22276926v1