Il discorso più importante di Putin: “il precedente ordine mondiale non tornerà”

da | Giu 17, 2022 | Editoriale, Home, Notizie Internazionali

Coloro che credono che le cose torneranno come erano prima dello scoppio del conflitto in Ucraina si sbagliano, ha affermato il presidente russo Vladimir Putin.

“È un errore suggerire che i tempi dei cambiamenti turbolenti si possano aspettare e che le cose tornino alla normalità; che tutto sarà come prima. Non lo farà”, ha insistito Putin durante il suo discorso al Forum economico internazionale di San Pietroburgo (SPIEF) di oggi. 

I cambiamenti che il mondo sta attraversando in questo momento sono fondamentali, radicali e irreversibili, ha aggiunto.

Tuttavia, le élite al potere di alcuni paesi occidentali si rifiutano di notare questo evidente cambiamento e scelgono di “aggrapparsi alle ombre del passato”, ha aggiunto.

“Ad esempio, credono che il predominio dell’Occidente nella politica e nell’economia globale sia un valore costante ed eterno”, ha detto Putin. Ma “niente è eterno”, ha ricordato a tutti.

Da quando hanno rivendicato la vittoria nella Guerra Fredda all’inizio degli anni ’90, gli Stati Uniti si sono “dichiarati messaggeri di Dio sulla Terra, che non ha obblighi, ma solo interessi, e quegli interessi sono dichiarati sacri”, ha affermato il presidente.

Tuttavia, secondo il leader russo, l’idea di un mondo unipolare è viziata, poiché le norme delle relazioni internazionali non possono sempre essere interpretate a favore di una singola nazione, “anche se forte”.

Sembra che Washington si rifiuti di vedere i nuovi centri di potere emersi negli ultimi decenni e che hanno tutto il diritto di  “proteggere i propri interessi e garantire la propria sovranità nazionale”,  ha affermato.

Ed ancora: “La Russia si accinge a fare il suo ingresso nella nuova era come uno Stato Sovrano conscio della propria forza.

Solo i forti Stati Sovrani potranno contare nell’ordine mondiale che si va delineando, oppure non potranno che essere colonizzati o se già in sudditanza mantenere la loro schiavitu’”.

 “Ci sarà un profondo degrado in Europa, le attuali élite saranno sostituite”.  “Le attuali politiche sbagliate porteranno a un aumento dei sentimenti nazionalisti ed estremisti nella società europea“.

“La Russia sta entrando nella prossima era come potente Paese sovrano.” 

“Solo gli Stati forti e sovrani possono dire la loro nell’ordine mondiale emergente, o sono condannati a rimanere o a diventare una colonia”. 

“Il mondo è stato sistematicamente spinto in un’enorme crisi globale dai paesi del cosiddetto “G7” 

L’UE ha perso definitivamente la sua sovranità politica, le sue élite ballano al ritmo di qualcun altro, causando danni alla popolazione, i veri interessi degli europei e delle imprese nazionali non vengono messi in discussione e vengono messi da parte“, ha sottolineato il presidente.

“La fame nei Paesi più poveri sarà sulla coscienza dell’Occidente e delle cosiddette democrazie europee. Questo problema non è sorto oggi, né negli ultimi 3-4 mesi, e non è colpa della Russia. Ci farebbe piacere sentire che siamo così onnipotenti. Ma non è vero. La situazione sta peggiorando da anni, a causa delle attività di coloro che da anni cercano di interrompere i flussi commerciali.”

Ribadisco a tutti che tutti gli obiettivi dell’Operazione militare speciale in Ucraina saranno raggiunti grazie al valore dei nostri soldati e alla coesione sociale”. 

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