Ieri lunedì 10 ottobre a Bruxelles sono intervenuti il direttore esecutivo dell’azienda tedesca Curevac Franz Werner-Haas e Janine Small, responsabile dei mercati internazionali di Pfizer.
Oggi l’europarlamentare olandese Rob Roos, vicepresidente del gruppo Conservatori e Riformisti europei (ECR), ha pubblicato un video in cui pone alla dirigente di Pfizer la fatidica domanda: “il vostro vaccino era testato per fermare il contagio?”
Di fronte alla domanda dell’eurodeputato olandese Rob Roos, la responsabile per i mercati internazionali di Pfizer, Janine Small, è costretta ad ammettere che l’azienda farmaceutica non ha mai testato il vaccino per fermare la trasmissione del virus.
Ormai tutti sanno che il vaccino Comirnaty, il principale siero a disposizione per combattere il Covid, non blocca a sufficienza i contagi, soprattutto dopo che sono emerse le prime varianti. Ma ora scopriamo che Pfizer, prima di immetterlo sul mercato, non ha nemmeno fatto i test necessari per capire se fosse in qualche modo efficace contro la trasmissione del virus.
La Small è stata sentita ieri 10 ottobre. Al suo posto ci sarebbe dovuto essere l’ad Albert Bourla, che però una settimana prima ha fatto sapere di non essere più disponibile a comparire di fronte all’Europarlamento, probabilmente per evitare domande scomode sui messaggi – ancora segreti – che scambiò con la presidente della Commissione Ursula von der Leyen.
Ma torniamo all’audizione della Small. L’eurodeputato Ross le ha chiesto: “Il vaccino Pfizer è stato testato per fermare la trasmissione del virus prima che fosse immesso sul mercato”. Ecco la risposta della dirigente di Pfizer: “No, noi dovevamo muoverci alla velocità della scienza”.