Con serenità, ricordiamo per l’ennesima volta lo stesso concetto.
Se dovete parlare di propaganda occidentale utilizzando termini come “fascismo, nazismo, Norimberga, Mengele” ecc, probabilmente avete sbagliato canale.
Ce ne sono sempre di più di canali “alternativi” che utilizzano queste categorie. C’è l’imbarazzo della scelta.
Qui dentro non si hanno preconcetti di alcun genere, consapevoli della complessità della storia. E non ci interessa nulla se ogni tot arriva qualcuno ad etichettarci come di “destra”, lasciamo queste considerazioni a chi ha tempo da perdere e la mente offuscata.
Riteniamo che questa terminologia “fascisti/nazisti/antifascisti” sia funzionale alla propaganda di criminalizzazione del dissenso e svolge la sua funzione esattamente come oggi si fa con etichette quali sovranista, novax, filorusso, complottista ecc.
Identico meccanismo.
Non è possibile criticare la propaganda contro la Russia, contro i novax ecc ma poi usare le stesse categorie messe a disposizione da essa. È un totale controsenso.
Se non si comprendono determinati collegamenti, su cui ci siamo già espressi più volte, si è totalmente immersi nel racconto corale farlocco che domina in Occidente tra istituzioni e grandi mezzi di comunicazione di massa.
WI