RC
X è un bravo cittadino.
X è rimasto a casa quando gli è stato chiesto di farlo.
X non ha mandato i suoi figli a scuola quando gli è stato chiesto di farlo.
X ha smesso di lavorare quando gli è stato chiesto di farlo.
X si è sottoposto, e ha sottoposto i suoi figli, a tutti i trattamenti sanitari richiesti, senza farsi troppe domande.
Tutto questo per i morti. Di fronte a loro tutto era secondario, anche la vita.
Oggi i dati, gli stessi che gli hanno sbandierato in faccia ogni santo giorno, dicono che la media giornaliera dei decessi è di 120 (l’anno scorso era 17, due anni fa 5).
X cerca qualche dichiarazione al riguardo da parte del governo, dei partiti, dei deputati. Niente. Non trova niente.
Dov’è finito il “bene degli italiani” che giustificava qualsiasi cosa?
O forse aveva ragione chi parlava di “tragica farsa”?