Malore improvviso alla seconda ripresa. Muore in Germania lunedì 16 maggio il pugile campione internazionale WBF e GBU

da | Mag 17, 2022 | Eventi Avversi, Home

La tragedia si è compiuta sabato 14 maggio davanti alla famiglia e centinaia di tifosi, oltreché in diretta streaming sul canale televisivo Fight24. Poco prima della terza ripresa, Musa Askan Yamak, pugile professionista di 38 anni, si è accasciato sul ring ed è rimasto immobile. Dopo pochi secondi i paramedici hanno cercato di raggiungerlo e prestargli aiuto ma sono stati ostacolati dai numerosi fan.

È successo a Garching, sobborgo di Monaco di Baviera. Il personale medico ha tentato di rianimare l’atleta ma non c’è stato nulla da fare, gli è stato fatale un malore improvviso, ed è morto in ospedale ieri, lunedì 16 maggio.

l pugile turco-tedesco Musa Askan Yamak, imbattuto in 75 incontri in carriera, è diventato il campione europeo e asiatico dei pesi massimi leggeri della World Boxing Federation (WBF) e della Global Boxing Union (GBU).

Un portavoce della polizia di Monaco ha dichiarato a BILD“I paramedici hanno visto fans e familiari sconvolti e c’era una grande confusione sul posto”.

“Per garantire la sicurezza dei paramedici, abbiamo inviato molte pattuglie”.

“Abbiamo quindi allestito un corridoio di protezione in loco in modo che i paramedici potessero lavorare in sicurezza e coscienziosamente”.

La sua morte è la seconda registrata sul ring quest’anno dopo la morte del pugile russo di origine armena Arrest Sahakyan lo scorso 9 gennaio.

Sahakyan ha trascorso dieci giorni in coma prima di essere dichiarato morto all’età di 26 anni.

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