Muore la presidente dell’Aism: una vita al fianco dei malati di Sla
Una morte improvvisa di una donna che è stata “un irripetibile riferimento alto e nobile di dedizione, di servizio ai deboli e di solidarietà”
E’venuta a mancare, con una morte repentina e crudele, Francesca Plastina Russo, presidente provinciale della Aism, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, organizzazione di promozione sociale senza scopo di lucro, nata a tutela e rappresentanza delle persone affette da sclerosi. Una morte improvvisa di una donna che è stata “un irripetibile riferimento alto e nobile di dedizione, di servizio ai deboli e di solidarietà”, così la ricorda il Comune di Casagiove attraverso le parole del sindaco.
S.Maria del Focallo (Pozzallo). Muore in mare un torinese
Le onde marine lo hanno riportato sulla battigia. E’ deceduto un 59enne torinese, in vacanza a Pozzallo, che giovedì era sceso in spiaggia da solo a Santa Maria del Focallo, per fare il bagno. L’uomo è stato probabilmente colto da malore ma sarebbe deceduto per annegamento a seguito di arresto cardio-circolatorio. Intorno alle 19 il suo corpo è stato trovato sulla battigia. Inutili i soccorsi. Sul posto l’ambulanza del 118 e la polizia locale.
Presila catanzarese in lutto. Muore l’avvocato Nunzia Colosimo già assessore a Petronà. Aveva 48 anni
Era stata candidata sindaco nel centro della provincia di Catanzaro. Fatale una emorragia cerebrale. Lo sgomento di una comunità
Non c’è più Nunzia Colosimo, avvocata, di appena 49 anni, ancora da compiere.
La giovane mamma era ricoverata da più di due mesi presso reparto di rianimazione del “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro per una grave emorragia cerebrale, così invalidante da spegnere in modo inesorabile ogni speranza di vita. Nunzia lascia nella città capoluogo un figlio maggiorenne e il marito Vincenzo Agosto, anch’egli avvocato, anch’egli stimato esponente del foro catanzarese, mentre a Petronà non si contano i congiunti e i tantissimi amici di Nunzia.
Tragedia a Donoratico, muore in casa a 43 anni: indagano i carabinieri
Tragedia a Donoratico, nel comune di Castagneto Carducci (Livorno), dove Michele Frittoli, 43enne cecinese, è morto nella propria abitazione nella mattina di giovedì 1 settembre.
A dare l’allarme era stata la compagna che, rientrata a casa intorno alle 11.30, lo aveva trovato riverso a terra, praticamente incosciente.
L’immediata chiamata al numero unico di emergenza e l’arrivo sul posto dei soccorritori, intervenuti con un’ambulanza della Misericordia di Castagneto Carducci e un mezzo della Pubblica Assistenza di Cecina con il medico a bordo, non sono purtroppo bastati a salvargli la vita. Andato in arresto cardiaco, l’uomo è infatti deceduto nonostante i disperati tentativi del personale sanitario di rianimarlo. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Donoratico: per chiarire le cause della morte, sul corpo del 43enne è stata disposta l’autopsia.
Ortacesus, nessun segno di frenata: per Daniele Mascia fatale un colpo di sonno o un malore improvviso
La Renault Megane, guidata dal 27enne, quasi totalmente distrutta dopo lo schianto contro la cunetta e il ribaltamento. Mascia ha fatto tutto da solo, il pm ha già disposto la restituzione della salma ai familiari, distrutti dal dolore
Una tragica fatalità. È questa la prima conclusione alla quale sono giunti i militari del radiomobile di Dolianova, agli ordini del comandante Luca Delle Vedove, intervenuti insieme ai colleghi di Suelli sulla Provinciale 35, tra Ortacesus e Selegas, dove ha perso la vita Daniele Mascia. Il 27enne al volante della Renault Megane è stato tradito o da un colpo di sonno o da un malore improvviso: sull’asfalto non c’è nessun segno di frenata che, quindi, possa far pensare magari a una sterzata per evitare un animale o un’altra vettura.
Gaiole in Chianti sotto choc: a 49 anni muore per un malore improvviso Daniele Pagni
GAIOLE IN CHIANTI – E’ un paese sotto choc quello di Gaiole in Chianti, in questa fine di agosto che si è tinta dei colori cupi del lutto.
“Purtroppo un altro gravissimo lutto ha colpito la comunità di Gaiole in Chianti – inizia Pescini – L’improvvisa e dolorosa perdita di Daniele Pagni, a soli 49 anni, per un malore, ci ha lasciato sconvolti”.
“Daniele – prosegue il sindaco – era apprezzato da tutti per la sua generosità e il suo impegno nella Misericordia di Gaiole”.
“Dove operava da molto tempo – ricorda – come volontario nel primo soccorso, ma anche come formatore”.
Morto finanziere di Madonna dell’Olmo
Michele Pacilli, 57 anni, è deceduto per un malore mentre era in ferie a Napoli
È morto per un malore mentre era in vacanza sull’isola di Procida con la moglie. Michele Pacilli, 57 anni, era brigadiere capo della Guardia di finanza di Cuneo e abitava a Madonna dell’Olmo. Lunedì il malore, improvviso. Oltre alla moglie, Anna, lascia i fratelli Luciana, Shekur, Nazario, Assunta, Lucia con Alessandro e Antonio. Profondo cordoglio sia nella frazione cuneese, che in caserma a Cuneo e da parte dell’associazione nazionale finanzieri d’Italia.
Stroncato da un malore improvviso: lutto per Alberto Ricardi, impiegato comunale di 59 anni
Un malore improvviso si è portato via, nella serata di lunedì 29 agosto, Alberto Ricardi, 59 anni appena, uno degli uscieri del Comune di Vercelli in servizio al primo piano di Palazzo di Città, nell’ala dove si trovano gli uffici di sindaco e giunta.
L’uomo si trovava in casa e a nulla, purtroppo, è servito l’intervento del 118: all’arrivo i sanitari non hanno potuto far altro che certificare la morte dello sfortunato vercellese.
Malore improvviso, muore pizzaiolo
Aveva 49 anni. Si è sentito male durante la notte
Un malore improvviso. Se ne è andato così, all’improvviso, Mariano Di Marco, 49 anni di Cellole, molto conosciuto visto il suo lavoro di pizzaiolo.
La tragedia si è consumata durante la notte. Mariano è stato colto da un malore improvviso, che purtroppo non gli ha dato scampo. I soccorsi sono stati inutili. Un velo di grande tristezza, questa mattina, si è posato su tutti coloro che lo conoscevano.
Malore improvviso, muore lo storico deejay del litorale Domitio
Litorale Domitio in lutto per la scomparsa improvvisa di Bruno De Vincenzo. L’uomo, 58 originario di Sessa Aurunca, è deceduto a causa di un malore improvviso.
De Vincenzo è stato uno dei più apprezzati deejay del territorio aurunco nella discoteca del Giulivo nel periodo d’oro di Baia Domizia. Fondatore di una radio locale, lascia moglie e due figli. A dare la notizia è la pagina Generazione Aurunca.
Le lacrime per Antonio, giovane padre stroncato da un malore improvviso
Stroncato da un malore, a soli 47 anni. Il cuore di Antonio Crescini si è fermato improvvisamente venerdì e i soccorsi sono stati purtroppo inutili.
“Un uomo semplice dal valore immenso”, così lo descrive la famiglia Olivini, azienda vinicola di Desenzano dove il 47enne lavorava, come enologo, da molti anni.
Una morte improvvisa e prematura che ha scosso i familiari, i titolari e i dipendenti della ditta dove lavorava, come di altre aziende vinicole della provincia, e tutta la comunità di Puegnago del Garda, dove l’uomo viveva con la moglie e due giovani figli.
Malore improvviso, muore a 55 anni l’ex hockeista Fabio Anceschi
A causa di un improvviso malore, ha perso la vita in Romagna– dove si era trasferito da anni– lo scandianese Fabio Anceschi, di cinquantacinque anni.
Molti sotto lo Rocca la ricordano ancora per i suoi trascorsi da atleta nella formazione scandianese di hockey pista, per la grinta e lo spirito indomito col quale scendeva in campo.
Stroncata da un malore Addio a Barbara Bussoli
La 54enne, responsabile del centro Life, è venuta a mancare ieri mattina. Il ricordo di Zanni: “È stata un punto di riferimento per tantissimi giovani”
La comunità di Castellarano si è trovata ieri a dover dire improvvisamente addio a Barbara Bussoli. La 54enne residente a Sassuolo è stata colpita da un malore al centro Life di via Rio Branzola, di cui era responsabile. Il fatto è successo alle 8 di ieri mattina e purtroppo per la donna, che avrebbe compito 55 anni proprio domani, non c’ è stato nulla da fare.
Grisolia piange Rocco Caputo, è morto l’uomo colto da malore mentre era in giardino
Rocco Caputo, 45 anni, è morto a seguito del malore che lo ha colpito mentre si trovava nel giardino della sua abitazione a Santa Maria del Cedro.
L’uomo – come avevamo raccontato – era stato soccorso dal personale medico di un elicottero del 118 di Cosenza, atterrato in un campo incolto nei pressi della casa, a ridosso della Sp 9 che porta allo Scalo di Grisolia. Secondo quanto appreso, si trovava al di fuori della sua abitazione, a bordo piscina, quando ha accusato un malore. Per soccorrerlo, sul posto erano arrivate un’ambulanza e una pattuglia delle forze dell’ordine.Pochi istanti dopo, è giunto anche un elicottero del 118 di Cosenza e il personale medico di bordo era sceso per visitarlo e constatare il suo stato di salute. Il 45enne era stato poi trasportato con l’ambulanza presso il pronto soccorso della Casa di Cura Tirrenia Hospital di Belvedere Marittimo.Qui, purtroppo, nonostante l’intervento dei medici, Caputo è deceduto. Era sposato e padre di due bambine.
Dicomano piange Matteo, stroncato da un malore a soli 44 anni
Tutta Dicomano piange Matteo Bendi, 44enne deceduto improvvisamente l’altra notte per un malore.Vari i post che in queste ore stanno inondando i social, come quello di Damiano, che scrive:
Non ci voglio ancora credere, quanto è crudele la vita. Ciao Teo
O ancora il sindaco Stefano Passiatore, che scrive sul suo profilo Facebook:
Caro Matteo. Lasci un vuoto profondo negli affetti che ti stavano attorno. Così giovane e con tanta vita ancora davanti. Un abbraccio affettuoso e sincero ai tuoi cari. Che la terra ti sia lieve, buon viaggio
Politica siciliana a lutto, stroncato da malore leader della Dc Libertas
Lutto nel mondo della politica, è morto il palermitano Maurizio Muratore, vice segretario politico nazionale della Democrazia cristiana Libertas e segretario regionale in Sicilia.
E’ stato colto da malore mentre si trovava in nave. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato ieri, 30 agosto, sulla nave da Palermo a Napoli. Avrebbe dovuto raggiungere Roma dove si recava ogni settimana per motivi di lavoro e politici.
Dai primi riscontri sembra che a stroncarlo sia stato un infarto durante la notte.
Malore al mare, saronnese di 54 anni annega in Sicilia
Un uomo di 54 anni, originario di Saronno, è annegato nel pomeriggio di martedì 30 agosto, a Passo Marinaro, una zona balneare nei pressi di Punta Braccetto, nel Ragusano in Sicilia.Ne dà notizia il quotidiano Lasiciliaweb, secondo il quale l’uomo, che era in vacanza nella zona, avrebbe avuto un malore improvviso. L’uomo ha perso i sensi ed è annegato. È stato soccorso ma il suo cuore aveva già cessato di battere. Sul posto la Polizia di Stato e i carabinieri.
Meccanico ucciso da un malore in casa a 56 anni
Non si è presentato all’officina meccanica dove lavorava da tempo ed è subito sembrato molto strano al suo datore di lavoro.
Così, dopo una vana attesa, un amico e collega è andato la mattina (29 agosto) nell’abitazione del meccanico, 56 anni, da qualche anno residente in via del Cernuglio a Montecarlo, per vedere se fosse accaduto qualcosa. Purtroppo i timori si sono presto concretizzati. Il 56enne è stato trovato privo di vita in casa. Il decesso, stando ai primi accertamenti del medico legale fatto arrivare dai carabinieri sul posto, potrebbe risalire a sabato (27 agosto). Non ci sarebbero dubbi che a provocarlo, nonostante l’età, sia stato un improvviso malore.
Stroncato da un improvviso malore: Alessandro Colombo è morto a soli 43 anni
Due comunità unite nel dolore per la tragica e prematura scomparsa di Alessandro Colombo, morto a soli 43 anni.
L’uomo, stroncato da un improvviso malore, è deceduto nella notte tra lunedì 29 e martedì 30 agosto 2022.
E’ stata la compagna Barbara, infermiera di professione, ad annunciare nella tarda serata di ieri la morte del suo Ale. Lo ha fatto con un messaggio in rete che ha suscitato una ondata di profonda commozione con centinaia di messaggi di dolore, sconcerto e sincera vicinanza alla giovane.
“Ieri sera è stato male il mio compagno e durante la notte purtroppo è deceduto. MALORE IMPROVVISO, Arresto Cardio circolatorio fulminante…era sano era grande e forte e aveva 43 anni .** Mi piace pensare che ancora vivi, che ancora mi ascolti e come allora sorridi .. ** ciao ALE sempre con me, dall’altra parte”.
Bellaria. Malore in piscina, batte la testa e muore a 51 anni
Si sente male, perde l’equilibrio, batte la testa contro il bordo della piscina e dopo cinque giorni in un letto di ospedale il suo cuore smette di pulsare
È il triste epilogo della vacanza di un uomo tedesco di 51 anni, Juochen Hiller, a Bellaria per trascorrere qualche giorno in riva al mare insieme alla famiglia. Tutto procede regolarmente: le giornate in spiaggia, il sole, i bagni al mare, il buon cibo romagnolo e le passeggiate sul lungomare. Ma mercoledì 24 agosto il signor Hiller non si sente bene, ha una sfebbrata improvvisa che lo costringe a letto per un giorno intero. La mattina successiva, complice forse l’effetto della Tachipirina presa il giorno prima, il 51enne sembra essersi ristabilito, al punto di decidere di uscire e di andare a fare una passeggiata a Rimini, tra i locali e i souvenir del lungomare.
Ma quando arriva il pomeriggio, la sorte prende una piega ancora più drammatica del giorno procedente. È giovedì 25 agosto, Hiller, dopo essere stato a passeggio la mattina, va nella piscina dell’hotel per rilassarsi. Qui, però, improvvisamente perde l’equilibrio, scivola sulle mattonelle a bordo piscina, precipita a peso morto e urta violentemente la testa contro i margini della vasca d’acqua. All’arrivo all’ospedale le condizioni di Juochen Hiller appaiono subito disperate. L’uomo viene ricoverato nel reparto di terapia intensiva, complice il trauma cranico e le pregresse condizioni fisiche che aveva riportato nei giorni precedenti.Resta in Rianimazione per cinque giorni fino a che, nella notte tra lunedì e martedì, il suo cuore ha smesso di pulsare per sempre.
Malore dopo un’immersione: muore una donna a Villasimius
Villasimius Tragedia il 30 agosto nel mare dell’isola dei Cavoli a Villasimius all’interno dell’area marina protetta di Capo Carbonara
Una turista brianzola sessantaduenne si è sentita male dopo aver effettuato una immersione guidata ed è morta poco dopo nonostante i tentativi di rianimarla e di salvarle la vita effettuati prima dall’istruttore della centro diving di Costa Rei che ha organizzato l’immersione e successivamente dall’equipe dell’elisoccorso.Sul posto sono intervenuti l’anatomopatologo Roberto Demontis, i carabinieri della compagnia di San Vito e gli addetti della capitaneria di porto del distaccamento di Villasimius. La salma è stata trasportata all’istituto di medicina legale del Policlinico di Monserrato. Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia per determinare le cause della morte.
Parcheggia l’auto, poi il malore improvviso: giovane uomo muore in strada
A dare l’allarme sono stati alcuni passanti, ma era ormai troppo tardi: per l’uomo non c’era più nulla da fare
Ha parcheggiato l’auto, poi è sceso e ha percorso pochi metri a piedi prima di accasciarsi sul marciapiede di via Camozzi, a Brescia. Immediato l’allarme lanciato da alcuni passanti che hanno assistito impotenti alla scena: hanno visto l’uomo crollare a terra all’improvviso e hanno allertato il numero unico per le emergenze. La chiamata è scattata poco prima delle 2.30 della notte tra domenica e lunedì.
La macchina dei soccorsi si è mossa rapida: in poco tempo sono sopraggiunte un’ambulanza e un’auto medica, a sirene spiegate. Purtroppo però i sanitari del 118 non hanno potuto fare nulla per la salvare la vita dell’uomo di 50 anni: i tentativi di far ripartire il suo cuore sono stati inutili e dopo alcuni minuti hanno dovuto arrendersi e constatare il decesso. Sono intervenuti anche i carabinieri, per gli accertamenti del caso. Nessun dubbio sulle cause naturali all’origine della morte: il 50enne sarebbe stato vittima di un infarto che non gli ha lasciato scampo.
Operaio morto a Garbagnate: stroncato da malore in un capannone
Operaio morto a Garbagnate, stroncato da malore in un capannone di via per Senago. La tragedia è successa nel primo pomeriggio di lunedì 29 agosto.
Aveva 55 anni l’operaio stroncato da un malore a Garbagnate Milanese. Poco dopo le 13:30, è scattata la chiamata d’emergenza ai mezzi di soccorso. In suo aiuto sono arrivate a sirene spiegate ambulanze e automedica. Da subito, le sue condizioni sono apparse drammatiche. Pochi istanti dopo l’arrivo dei sanitari l’operaio è morto.
Malore mentre fa jogging a Roma, trovato cadavere il giorno dopo nel parco di Centocelle: l’uomo aveva 51 anni
Di mattina presto, un passante ha trovato nel parco il cadavere di un uomo. Lo sconosciuto era steso esanime in mezzo al verde.
È stato chiamato subito il numero per le emergenze, il 112, che ha inviato sul posto una pattuglia della polizia ed un’ambulanza. Il ritrovamento c’è stato sabato mattina nel parco di Centocelle, a Roma. Nonostante il medico legale abbia ipotizzato la morte a causa di un malore, il magistrato ha stabilito che il corpo deve essere sottoposto ad autopsia. Quindi, si dovrà attendere qualche giorno per l’esame e solo così capire con esattezza le cause della morte. Il cadavere aveva dei calzoncini e le scarpe da ginnastica. È molto probabile, quindi, che l’uomo stesse correndo nel parco quando è stato colto da malore. Almeno questa sembra l’ipotesi più accreditata sulla morte.
Due morti in montagna per malore
Un decesso nei boschi del cuneese e uno nel Verbano. Inutili i tentativi di soccorso.
Due morti, questa mattina, sulle montagne piemontesi. Il primo allarme è stato dato intorno alle 8 dai boschi di Montoso, nel comune di Bagnolo Piemonte (Cn). Un cercatore di funghi, Sergio Masetti, 78 anni, di Andezeno, è stato colpito da un malore. Sul posto è stato inviato il Servizio Regionale di Elisoccorso che ha localizzato il punto dell’incidente nonostante le difficili condizioni meteo. Inutile ogni tentativo di rianimazione. I sanitari hanno potuto solo constatare il decesso dell’anziano. Il secondo allarme è stato lanciato nel Verbano per un escursionista incosciente lungo il sentiero tra l’Alpe Veglia e il Lago d’Avino, comune di Varzo. Anche in questo caso è intervenuto il Servizio Regionale di Elisoccorso. Per l’uomo, probabilmente a causa di un malore, non c’è stato nulla da fare. Il recupero della salma è stato effettuato con la collaborazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.
Malore durante immersione, 54enne muore in Sardegna
Era una sub esperta, con oltre 200 immersioni all’attivo, la donna di 54 anni originaria di Desio e residente a Milano, morta dopo un malore nelle acque di Villasimius
In vacanza in Sardegna da qualche giorno con la famiglia, questa mattina la turista ha deciso di aggregarsi a un gruppo di sub per un’immersione con le bombole vicino all’isola dei Cavoli. Appena risalita sul gommone di appoggio, si è sentita male ed è stata soccorsa dal personale del diving che aveva organizzato l’escursione.
Da qui l’allarme. Sul posto è arrivata una motovedetta della Guardia costiera, nel frattempo la donna è stata trasportata a terra sull’isola dei Cavoli dove ad attenderla c’era già il personale del 118 giunto con l”Elisoccorso. I medici hanno tentato per oltre un’ora di rianimarla, ma per lei non c’è stato nulla da fare. La Procura di Cagliari, informata del decesso, ha deciso di far eseguire l’autopsia per accertare con precisione le cause della morte. L’esame è stato fissato per dopodomani.
Malore in casa, muore a 63 anni Ritrovato diversi giorni dopo il decesso
Da alcuni giorni non si vedeva in giro. Abitando da solo, nessuno si è accorto subito che l’uomo era stato colpito da un malore, risultato fatale, nella sua casa di via Freddi, in centro a Reggiolo. L’allarme è scattato l’altra sera, quando alcuni vicini di casa si sono accorti di un odore sospetto che proveniva dall’appartamento di Damiano Grieco, 63 anni da compiere fra una decina di giorni. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Guastalla per aprire la porta e consentire ai soccorsi di accedere all’abitazione. Ma per l’uomo non c’era nulla da fare; era deceduto da diversi giorni. Sul posto anche i carabinieri. L’ispezione sul cadavere ha evidenziato cause naturali alla base del decesso.
Un malore si porta via Nicola, due città distrutte dal dolore
Un malore l’ha strappato via dai suoi cari, dalla moglie e dalla figlia piccola, distruggendo dal dolore due comunità
Il 46enne Nicola Nocelli è morto improvvisamente proprio mentre era in casa con la moglie Elisa. In choc le città di Jesi, dove l’uomo viveva da anni e lavorava come agente di commercio, e di Cingoli, dove invece era nato e manteneva parenti e amici.
Tommaso Munaro, malore durante un’escursione: ritrovato morto nel bosco il giorno dopo, aveva 46 anni
Tommaso Munaro, il malore e la morte: è stato rinvenuto senza vita l’escursionista di Ferrara, per il cui mancato rientro da una passeggiata ieri, attorno alle ore 20.00, erano partite le ricerche nell’area attorno al Campeggio Eden di Falcade (Belluno), nella Valle del Biois
L’uomo, 46 anni, si era allontanato dal camping nel primo pomeriggio, senza dare indicazioni sulla destinazione, con il cellulare che suonava libero. Una squadra, che stava perlustrando l’area assegnata dal Centro mobile di coordinamento, verso le 11.20 di oggi (primo settembre) ne ha individuato il corpo a terra nel bosco, 300 metri sopra la strada bianca che entra nella Valle di Focobon. All’origine del decesso appunto, quasi sicuramente un malore.
Malore fatale mentre pedala a Viggiù, muore un ciclista di Arcisate
È morto mentre pedalava per le strade di Viggiù, stroncato probabilmente da un infarto.
Ieri mattina, attorno alle 9.30, è stato lanciato l’allarme al 118 per un uomo caduto dalla bicicletta, in via Sant’Elia a Viggiù. L’uomo, Enzo Sosio 60enne di Arcisate, stava pedalando quando alcuni passanti lo hanno visto cadere improvvisamente a terra.
Inutili i tentativi di rianimare l’uomo da parte dei sanitari di Sos Valceresio, intervenuta con il supporto dell’auto medica. L’uomo è stato trasportato in ospedale a Varese ma non ce l’ha fatta.
Maiorca, Elia Fiorio muore a 24 anni: era in vacanza con gli amici
In vacanza con gli amici alle Baleari, nell’isola di Maiorca, aveva detto che preferiva stare in hotel perché non si sentiva bene ma, al ritorno dalla spiaggia, gli amici lo hanno trovato morto a letto.
I soccorritori, chiamati subito, non hanno potuto far niente più per lui. Vittima Elia Fiorio, 24 anni, residente a Pianezze (Vicenza) con la famiglia, trasferitosi da qualche anno a Nove dove era molto conosciuto. Mamma Stefania e papà Angelo appena saputa della tragedia hanno preso un volo per raggiungere l’isola. Disperata anche la sorella più grande, Marta. A quanto pare il giovane era in buone condizioni di salute: nessuna avvisaglia. Arrivato da poco con due amici nella località turistica, Fiorio, con un lavoro in un supermercato di Sarcedo, ha detto di non sentirsi in piena forma. «Andate voi in spiaggia, io rimango in hotel perché ho mal di testa e ho bisogno di riposare, ci vediamo stasera» aveva detto. E così è stato. Quando, martedì pomeriggio, i due amici hanno varcato la porta della camera dell’albergo il 24enne era ancora a letto. Ma inerte, senza battito.
Allertati i soccorsi, sono intervenuti medico e infermieri che però hanno potuto solo constatarne il decesso. A quanto pare a stroncare Fiorio sarebbe stato un malore ma la famiglia, sconvolta dal lutto, vuole avere risposte più precise. Le comunità di Nove e di Pianezze sono sotto choc. Elia Fiorio era benvoluto da tutti, impegnato in parrocchia ma anche nel volontariato, in occasioni di eventi. Faceva parte della società sportiva «6 Cesti Baskin» di Nove di cui fanno parte atleti con disabilità. A ricordare il commesso, ex studente dell’istituto agrario Parolini di Bassano, anche l’ex sindaco di Nove Chiara Luisetto. «Siamo tutti sconvolti, Elia era davvero un bravo ragazzo, che si faceva voler bene, con tanti amici, impegnato su più fronti, con una famiglia fantastica a cui ora ci stringiamo per far sentire la nostra vicinanza».