“I vaccini COVID-19 più segnalati in questi casi sono stati Pfizer / BioNTech“, ha affermato la newsletter dell’OMS
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato una newsletter che cita casi di perdita dell’udito e altri problemi uditivi a seguito della somministrazione del vaccino COVID-19.
L’agenzia sanitaria è stata informata che l’acufene, un problema di udito che causa il ronzio dell’orecchio, può essere associato ai vaccini.
“Questa analisi delle segnalazioni presenti in VigiBase comprende 164 casi unici di perdita dell’udito con vaccini COVID-19.
(…)I report contengono informazioni su reazioni relativamente rapide, che si verificano da pochi minuti a diverse ore dopo le iniezioni, spesso descritte con sensazioni simili a tinnito o udito ovattato e, in alcuni casi, con mal di testa, vertigini e nausea. Alcuni pazienti hanno descritto udito ovattato o acufene che progredisce fino alla perdita parziale o completa dell’udito. Alcuni casi ben casi ben documentati hanno registrato un audiogramma che conferma la diagnosi di ipoacusia improvvisa, e, in molti casi, la necessità di un trattamento con steroidi ad alte dosi.
(…)L’analisi mostra inoltre che gli ICSR con perdita dell’udito provenivano da dieci Paesi e che la maggior parte dei casi erano giovani adulti sani senza comorbidità. L’età mediana era di 47 anni, che appare giovane e riflette di diversi Paesi la priorità della vaccinazione degli vaccinazione degli operatori sanitari. Alcuni casi descrivono pazienti con un’anamnesi di precedenti perdita dell’udito, alta pressione sanguigna allergie ambientali o stagionali, nonché disfunzioni della tiroide. In sette casi la
reazione di perdita dell’udito è stata segnalata con la seconda dose del vaccino COVID-19, e in due casi è stato descritto un re-challenge positivo.
L’ulteriore descrizione di vertigini e nausea possono suggerire il coinvolgimento non solo del nervo cocleare, ma anche del nervo cocleare, ma anche del nervo vestibolare.
Inoltre, tra gli ICSR che hanno riferito perdita dell’udito, due hanno riferito anche paralisi facciale e quattro hanno raccontato una sensazione di intorpidimento del viso, entrambi i quali indicano il potenziale coinvolgimento di altri nervi cranici oltre al vestibulococleare, cioè il nervo facciale e il trigemino. Le informazioni sui vaccini COVID-19 includono il raro evento avverso di paralisi acuta del nervo facciale”[…]
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