di Erika Zerbini|
Questa mattina mi scrive una puericultrice, di cui non farò il nome per rispettare la sua richiesta di anonimato.
Trova il mio contatto su Telegram, mentre cerca un gruppo in cui poter riportare le sue osservazioni sui bambini allattati al seno da mamme vaccinate con i farmaci sperimentali anti Covid-19.
Ci sentiamo al telefono e dalla sua voce traspare subito sollievo.
Non ce la faccio più a tenere tutto per me, mi confida, avevo proprio bisogno di parlarne con qualcuno.
Mi racconta di una bambina nata di 4 kg e sempre cresciuta regolarmente, finché la mamma ha ricevuto il farmaco, la neonata aveva due mesi. La mamma ha proseguito l’allattamento al seno e da quel momento la piccola ha smesso di prendere peso, scendendo costantemente sulla linea dei percentili. Oggi la piccola ha un anno e pesa 7 kg. La bambina è in linea con l’età per quanto riguarda lo sviluppo neurologico.
Una storia simile racconta di una bambina nata da una mamma doppiamente vaccinata in gravidanza: in 8 mesi di vita ha visto aumentare il suo peso di 1 kg. Anche questa bambina è in linea con l’età per quanto riguarda lo sviluppo neurologico.
Sempre in tema di peso, mi racconta di una bambina, la cui madre riceve la terza dose di vaccino quando la piccola ha tre mesi di vita e prosegue l’allattamento al seno. La piccola cresciuta di 250g la settimana, improvvisamente aumenta solo di 30g la settimana per i successivi due mesi, riportandosi in seguito ai 250g settimanali iniziali.
Viene il turno di una neonata, nata da mamma vaccinata tre volte in gravidanza. La piccola di pochi giorni è particolarmente nervosa, piange in modo inconsolabile e muove il corpo in modo anomalo. È controllata da un osteopata che la giudica ‘troppo sensibile’. All’età di quattro mesi i suoi problemi sembrano parzialmente rientrati.
È la volta di due gemelline nate premature. La mamma riceve due dosi di vaccino prima di scoprire di essere incinta e la terza dose poco prima del parto. Una delle due gemelline, all’età di tre mesi, si presenta con movimenti rallentati e sguardo perso nel vuoto.
La puericultrice partecipa anche a cerchi di confronto per gestanti e mi racconta di un gruppo di nove mamme, tutte vaccinate.
Di queste nove mamme, sei hanno avuto il diabete gravidico, poco controllabile anche con alte dosi di insulina; cinque di queste ultime hanno avuto la gestosi. Tutti i bimbi sono nati senza particolari problemi, anche se alcuni di loro presentano una forma importante di dermatite atopica.
Lungo la sua vita lavorativa, la professionista ha ricoperto diverse mansioni che le hanno fruttato vent’anni di osservazione di famiglie, mamme e neonati ed è disorientata: un quadro del genere non le è affatto familiare.
Sarebbe importante sapere se anche altre professioni a contatto con le mamme e i bambini riscontrano anomalie. Se sì, quali?
Intanto ringrazio infinitamente per questa testimonianza che spero aiuti a rompere il silenzio sui possibili effetti avversi in gravidanza e allattamento.