Di Marco Cosentino
La piattaforma preprint di The Lancet ospita da alcune settimane un’analisi firmata tra gli altri da Peter Doshi che riesamina i risultati degli studi autorizzativi dei vaccini covid Pfier e Moderna stimando la frequenza di “eventi avversi gravi di particolare interesse“, confrontandoli la la riduzione del rischio di ricovero per covid.
I risultati documentano aumento del rischio assoluto di eventi avversi gravi di particolare interesse di 10,1 (Pfizer) e 15,1 (Moderna) per 10.000 vaccinati rispetto al placebo. La riduzione del rischio di ospedalizzazione per covid rispetto al gruppo placebo è stata invece di 2,3 (Pfizer) e 6,4 (Moderna) per 10.000 vaccinati.
Concludono gli autori che “l’eccesso di rischio di gravi eventi avversi … indica la necessità di analisi formali del rapporto rischio-beneficio, in particolare quelle stratificate in base al rischio di gravi esiti di covid come il ricovero o la morte.”