La Disney continua a perseguire l’agenda mondialista, in modo sempre più esplicito.La trama del nuovo lungometraggio intitolato “Strange world” ha tra i protagonisti un adolescente omosessuale che si innamora di un suo amico. All’interno del cartone troviamo propaganda a spruzzi qua e là, dalla crisi della cosiddetta famiglia tradizionale (nonni che si separano e poi si risposano), a mondi multietnici, all’ ambientalismo e in generale tanta “inclusività”.Dall’altro lato, la stessa Disney, ci tiene a riempire di banner e avvertimenti loro vecchi prodotti come “Dumbo” o “Lilli il vagabondo” poiché razzisti, e diseducativi.Boicottare la Disney e la loro infima propaganda.WI