Due parole sul documentario “Invisibili”

da | Set 20, 2022 | Home, Weltanschauung

Le testimonianze dei danneggiati non ci stupiscono affatto, negli anni recenti vi sono stati documentari simili, tra i più famosi ricordiamo vaxxed 1 e 2, che hanno raccolto testimonianze tremende sugli altri sieri, quelli che iniettano ai bambini, e che molti “resistenti” considerano intoccabili e sicuri. Ci sono tanti gruppi in Italia e all’estero che negli anni hanno radunato testimonianze di danni da vaccino, non è dunque una novità.

Ciò che distingue questa situazione dal passato è chiaramente tutta l’impalcatura che ha portato a tale coercizione, con quella propaganda spietata che chiunque di noi, che ci occupiamo di questi argomenti, avrebbe dovuto cogliere dal primo istante. Invece così non è stato, molti dei “nostri” ci sono caduti con tutte le scarpe e non ci hanno aiutato a far capire alle persone quel che stava accadendo. Il fatto che abbiano compreso la gravità della situazione dopo un anno e oggi si candidino anche in politica, li squalifica come pensatori e interpreti dei nostri tempi. 

Molti comprendono che attraverso l’economia si gestiscono e dominano i popoli, ma faticano a capire ed accettare che si può fare la medesima cosa con la virologia e la pseudo-biologia.

Così come l’economia, anche la “scienza” può essere piegata alla manipolazione. Come l’economia che conosciamo è asservita a logiche di potere, così lo può essere anche la medicina. 

La gente è stata convinta negli anni che la “scienza” ha sempre un pacchetto di verità certe, condivise, e fonte di sicurezza. Ma trattasi di un gigantesco bias cognitivo. Non c’era bisogno di essere medici o esperti per leggere la situazione, bastava una buona capacità di osservazione, intuizione e un minimo di conoscenza su come agisce la propaganda. Ecco a cosa dovrebbe servire il “lavoro” che svolgiamo noi e tanti altri, usare anche i social per invitare a riflettere e a comprendere. 

Se negli anni invece di imbrattare muri e dividersi in fascisti e antifascisti a vanvera, si fosse speso del tempo nel comprendere determinate dinamiche, forse, a marzo 2020, non ci saremmo trovati in quattro gatti a contronarrare quanto avveniva sotto i nostri occhi.

Spiace per i danneggiati, ma quanto è avvenuto è stata l’ennesima dimostrazione di come attività ritenute ormai inutili come il pensiero e l’analisi, schernite da frasi come “e allora voi che fate? Cosa proponete?”, sono in realtà fondamentali, prima di intraprendere qualsiasi azione. 

WI