I giorni “d’aria”

da | Apr 23, 2022 | Weltanschauung

Una brezza primaverile vissuta dalle masse secondo le istruzioni ricevute dai governi. 

Quest’aria fresca è una concessione. Domani potrebbe essere tolta, perché questa è l’era delle pandemie e la vita viene decisa dalla “scienzah” asservita al potere. 

La vita è in mano ai tecnocrati. Domani potrà essere vietato di interagire con i nostri affetti, di parlare con un parente portato via in un ospedale. Di lavorare perché siamo “contagiosi“. Domani potrà essere vietato di passeggiare in un giardino, di uscire di casa, di stare a volto scoperto. Domani… ma è già successo. E verrà concesso, se si accetteranno trattamenti farmacologici. Se ci si piegherà al giogo pandemico. 

Il lasciapasare c’è, non è stato tolto. Va avanti il gioco del fingere scadenze che non esistono con regole senza alcun fondamento.

Ogni nostra libertà, le più intime, le più inviolabili, le più sacre, quelle che pensavamo nostre, sono in bilico . 

E’ indubbio che finché questa nuova struttura di potere rimarrà, la vita rischierà di essere un continuo ricatto. 

O gli uomini rifiuteranno totalmente la menzogna, avendo il coraggio di dichiarare, con forza, inviolabili i diritti fondamentali della persona, contro ogni tipo di narrazione, oppure i giorni, anche se luminosi e primaverili, saranno solo giorni di ora d’aria.

WI