🗞 La Verità • 15/05/22
I dati dell’Istituto confermano la tendenza: sotto i 60 anni, chi ha fatto il ciclo completo si infetta di più dei renitenti alla siringa. Per loro il booster è inefficace. Mentre per tutti gli under 40 l’incidenza dei sintomi gravi è in discesa. Perché inocularli ancora?”
📊 “Più contagi tra i vaccinati che tra i non vaccinati. E stavolta il paradosso statistico non c’entra: il paragone non è tra numeri assoluti, bensì tra tassi d’incidenza ogni 100.000 abitanti. È una tendenza evidente ormai da diverse settimane, confermata dall’ultimo report dell’Iss , che registra le diagnosi di Covid tra l’8 aprile e l’8 maggio. […] gli under 60 hanno più probabilità d’infettarsi se si sono sottoposti all’iniezione da meno di quattro mesi, o addirittura se hanno ricevuto il booster, che se si sono fatti inoculare da oltre 120 giorni, o se non hanno mai porto il braccio negli hub.”