I salotti del “tutti contro uno”

da | Gen 13, 2023 | Home, Weltanschauung

Conosciamo tutti il modus operandi nei salotti televisivi del “tutti contro uno”.

Invitano una persona che ha un pensiero divergente rispetto al mainstream, tutti gli altri le danno addosso, le parlano sopra, la presentano come folle. Non rispondono nel merito, ma ridicolizzano le posizioni e la persona. Il conduttore di turno si finge mediatore ma parteggia per i tutti.

Dopo anni di queste sceneggiate chi ha un pensiero autonomo dovrebbe rifiutarsi di sottoporsi a questo ridicolo spettacolo. Per quanto una persona possa essere brava, preparata e pronta a rispondere, il risultato è sempre caricaturale. La persona è costretta ad agire in difesa. Non è libera di argomentare, ma deve dimostrare di non essere pazza.

L’idea che questo vada bene perché almeno se ne parla in TV non sta in piedi. Dentro una caricatura una persona rischia di essere convincente solo per chi è già convinto.

Per tutti gli altri la sceneggiata serve per dimostrare che la televisione è democratica, ma sono quelli che pensano strano che sono proprio fuori dalle righe.

Dovrebbero rifiutarsi tutti i “divergenti” di partecipare a trasmissioni fatte così. Rispondere che una persona seria partecipa a dibattiti non a sceneggiate.