Il caos della ragione va avanti. Nuove varianti vengono presentate e mascherate perenni si prospettano. Il primo maggio è l’ ennesima data inventata per prendere in giro e prolungare misure strutturali.
Dicono e disfano continuamente. Tutto si regge sulla propaganda e sull’ipnosi. La scienza è orgogliosa di non poter dare verità assolute, ma può imporre di volta in volta le proprie verità del momento, anche se contradditorie e mutevoli.
L’ideologia scientifica non ha contenuti, è semplicemente il dire ‘è scientifico’ di qualcosa. Ce lo sentiremo dire ancora e ancora, e giustificherà ogni decisione, ogni previsione, ogni intervento, ogni invadenza nella vita delle persone.
La comunità scientifica si è rivelata una setta religiosa il cui unico scopo è poter imporre le proprie verità agli esseri umani. Semplice volontà di potenza. Tanto più forte quanto più è stata repressa, negli anni. Quanta rappresaglia, quanto rancore, quanta vendetta c’è nel progetto C19. Così evidente nella persecuzione dei non sierati, etichettati come ‘novax’ e derisi di continuo dal pennivendolo di turno.
“Basta fregarsene”, sì, ma chi ha figli a settembre si ritroverà a combattere nuovamente con insegnanti ipocondriaci e genitori dementi convinti sia necessario imbavagliare i figli.
Bisogna continuare con la creazione di realtà alternative parallele, molti lo stanno già facendo da tempo.
Avanti così.