LA ZATTERA DELLA MEDUSA

da | Lug 20, 2022 | Home, Weltanschauung

Dopo aver adottato i metodi più ferrei d’Europa nella gestione della pandemia, il lasciapassare più duro, gli obblighi vaccinali più diffusi, avallando, con determinazione, politiche lesive della dignità e dei diritti umani; dopo averci trascinato, secondo i voleri dello Zio Sam, nella baraonda delle sanzioni contro la Russia che in realtà sanzionano noi svuotando i nostri portafogli e peggiorando le nostre prospettive di vita; dopo esser riuscito nell’impresa di tenerci ancora inchiodati tra tamponi, quarantene e regole grottesche, dopo più di due anni, alla fictio pandemica, un appello affinché il premier resti al suo posto ci sembra più che mai doveroso. E così, seguendo la via del buonsenso tracciata da chi ama veramente l’ Italia ed il suo popolo, non curandosi di personali interessi o vantaggi di qualsivoglia natura, anche noi vogliamo lanciare, umilmente, un monito, un invito alla responsabilità. 

La preghiamo, signor presidente, di non abbandonare la nave che affonda. Ora, proprio ora, che abbiamo dinnanzi a noi la quarta dose e nuove mirabolanti varianti, proprio adesso che siamo sull’orlo di una pericolosa crisi economica ed energetica, in questo momento così delicato che si profila per il Paese e la tenuta sociale dello stesso, la sua esperienza è oltremodo fondamentale. Resti con noi, non ci lasci in balia dei flutti proprio sul più bello, non ci abbandoni delle mani del primo incompetente che passa. Meritiamo ancora una chance. Sulla “Zattera della Medusa”, il posto di comando le è riservato di diritto.  Vivere in “austerity”, senza di lei, non sarebbe la stessa cosa.

WI