🗞 Il Fatto Quotidiano • 24 LUGLIO 2022
đź“ť “Nel nostro studio abbiamo registrato l’insorgenza di auto-anticorpi post-vaccinazione, ovvero quegli anticorpi che attaccano erroneamente le nostre cellule, tessuti, od organi, provocando un’infiammazione che potrebbe portare a malattie autoimmuni”: a illustrare i dati preliminari dello studio è la responsabile della ricerca, Maria Cristina Sacchi, che coordina il centro di autoimmunitĂ presso il laboratorio di Analisi e autoimmunitĂ dell’Azienda ospedaliera di Alessandria, diretto da Maria Matilde Ciriello.”
⚠️ “Abbiamo testato 77 sanitari, e in un numero significativo – il 28,5% dei soggetti – sono comparsi de novo auto-anticorpi antinucleo (Ana); i nostri risultati ci fanno ipotizzare un incremento di questi valori che potrebbe essere correlato al numero di esposizioni al vaccino: infatti dopo le prime due dosi il 7,8% dei soggetti aveva avuto insorgenza de novo degli Ana, e il 20,7% dopo 3 dosi”. La presenza di questi tipi di auto-anticorpi “non significa necessariamente sviluppare una malattia autoimmune come il lupus, la sindrome di Sjogren, o la sclerodermia (Ssc).”
❗️”[…] Maria Cristina Sacchi ci spiega quale sarĂ l’orizzonte del loro studio per i prossimi mesi, “vorremmo valutare se altre dosi booster, quindi una iperstimolazione del sistema immunitario con lo stesso epitopo (Spike del vaccino), possa aumentare il rischio che compaiano de novo auto-anticorpi, e la loro progressione nel tempo”.”
Fonte STUDI SCIENTIFICI