“Risposte biologiche e immunitarie agli attuali vaccini ad mRNA anti-SARS-CoV-2 oltre alla produzione di anticorpi anti-Spike”.

da | Mag 4, 2022 | Home, Studi Scientifici Vaccini

📎 ResearchGate | Journal of Immunological Research • Aprile 2022 [PRE-PRINT]

đź“„ “Biological and immune responses to current anti-SARS- CoV-2 mRNA vaccines beyond anti-Spike antibody production”

đź“Š “Sebbene questa classe di vaccini [ad mRNA, ndt] appaia come la piĂą efficace contro l’infezione e la malattia da SARS-CoV-2, la loro sicurezza ed efficienza sono messe in discussione da diversi fattori […]: 

• la comparsa di varianti virali,

• la mancanza di adeguati studi di farmacocinetica/farmacodinamica,

• l’incapacitĂ  di proteggere la mucosa orale dalle infezioni e

• la diminuzione degli anticorpi.”

❗️”L’emergere delle varianti virali può essere una conseguenza della vaccinazione di massa effettuata in un periodo di pandemia utilizzando vaccini non ottimali contro un virus a RNA. D’altra parte, la comprensione dei difetti rimanenti potrebbe essere d’aiuto nella progettazione di vaccini anti-SARS-CoV-2 di prossima generazione. […] Un’attenta valutazione delle osservazioni sia sperimentali che cliniche su questi aspetti chiave dovrebbe essere presa in considerazione prima di pianificare la somministrazione di richiami, la vaccinazione alla popolazione non a rischio e le restrizioni sociali.”

⚠️ “[…] a differenza dell’infezione naturale, la vaccinazione anti-SARS-CoV-2 ad mRNA sembra incapace di indurre livelli di immunitĂ  orale adeguati a proteggere i vaccinati dalla replicazione e dalla trasmissione del virus infettante. L’ovvia conseguenza, supportata anche da prove nel mondo reale, è che anche i vaccinati possono essere infettati dal SARS-CoV-2. Inoltre, le recentissime prove [che dimostrano] che i livelli di replicazione virale nella mucosa dei soggetti vaccinati e non vaccinati sono simili, supportano l’idea che l’immunitĂ  indotta dal vaccino non sia in grado di bloccare la trasmissione del virus.”

CONCLUSIONI

‼️ “Gli attuali vaccini anti-SARS-CoV-2 basati sul mRNA hanno fornito protezione. Tuttavia, la diminuzione degli anticorpi, l’immunitĂ  mucosale insoddisfacente e i meccanismi del “peccato originale antigenico” dovrebbero essere adeguatamente valutati al momento della decisione di procedere verso ulteriori cicli di vaccinazione. In effetti, sfidare una variante emergente (come nel caso delle varianti Omicron) con iniezioni ripetute di vaccini progettati per un [ceppo] virale praticamente scomparso potrebbe non essere la strategia migliore, come suggerisce anche la forte diminuzione dell’efficacia del vaccino calcolata dopo la quarta dose [Tabella 1, vedi immagine allegata]. D’altra parte, la probabilitĂ  che si verifichino effetti collaterali aumenta con il numero delle iniezioni. Per tutti questi motivi, la vaccinazione di massa ripetuta delle popolazioni non a rischio, compresi neonati e adolescenti, richiede una valutazione molto piĂą estesa e attenta dei rischi sia a medio che a lungo termine.”

🗞 La Verità • 03/05/22