Un paese di ipocriti

da | Gen 6, 2023 | Home, Weltanschauung

Avrete notato da tempo come i media si impegnino a raccontare storie di persone che mollano il proprio lavoro da insegnante/commessa/ecc per andare a guadagnare su Onlyfans.

Il tutto viene narrato con entusiasmo, come a indicare una nuova via di leggerezza e felicità.

Non solo onlyfans, in generale vediamo come ormai tantissimi delle nuove generazioni guadagnino con dei reel, ovvero brevi video su Tik tok, Instagram o altri social. Un fenomeno sempre più imponente.

Poi girando per le città notiamo tanti cantieri che stanno sistemando case, i famosi bonus al 110%, e chi lavora sui ponteggi è sempre straniero. Gente dall’Est Europa, dall’Africa. Li vediamo lì al freddo a lavorare per la ristrutturazione dei nuovi focolari domestici.

Ma non è solo in questo ambito che troviamo manodopera straniera, ovunque vi siano lavori manuali difficilmente troverete italiani.

Dovete sapere infatti che i figli degli italiani sono tutti geni, sono tutti laureati, basta sentire qualche dialogo dei genitori mentre descrivono le imprese eroiche dei propri figli che hanno tutti voti altissimi a scuola. Poco importa che poi sappiano a stento la provincia in cui vivono. Per i genitori e la società, costoro sono un orgoglio.

Se qualcuno di questi volesse instradarsi verso la manualità abbandonando gli studi prima verrebbe visto quasi come un delinquente. Questa è la mentalità comune, schifare arti e mestieri senza capire che una società ordinata ha bisogno di tutte le vocazioni ed il lavoro manuale non è assolutamente di secondo piano.

I figli degli italiani sono tutti grandi professionisti, hanno vocazioni altissime e sono anche così evoluti che con i social trovano guadagni per non lavorare neppure.

In questo quadretto il “destro”  medio con il figlio all’università sbraita contro gli immigrati che rendono insicure le città. Il “sinistro” medio sfrutta gli immigrati, dalla badante all’idraulico, con condizioni schiaviste, per poi fare retorica sull’importanza degli sbarchi e dell’immigrazione.

Un Paese di ipocriti, composto da persone incapaci di imparare qualsiasi mestiere vero, che stanno sul divano a scrollare reel comici mentre gli stranieri gli costruiscono attorno i nuovi habitat ecosostenibili.

WI