A che punto siamo?

da | Lug 8, 2022 | Editoriale, Home

Mentre in Italia proseguono nel silenzio generale le morti per nessuna correlazione di un giudice

di un turista a Venezia 

di un giovane di 21 anni durante un volo aereo

decine di morti improvvise

di una bambina di 13 anni da sola in casa 

di padri e figli a distanza di poche ore l’uno dall’altro 

di una venticinquenne 

di un dirigente di Confindustria

di un giovane sindaco

di persone alla guida della propria autovettura

e di tanti altri ancora.

Nonostante sia ormai acclarato che a generare le varianti siano i vaccinati, cosa si decide di fare? Ma ovviamente, come da agenda, si decide di proseguire con le dosi e di insistere nel vaccinare i più piccoli; ed a nulla valgono gli studi quotidiani che dicono quanto sia inutile farlo.

Si decide di mettere le persone ricoverate in ospedale vaccinate con quelle non vaccinate, in modo tale che i contagi riesplodano nuovamente creando quello che si è venuto a creare a Bergamo nel 2020, solamente amplificato a livello nazionale, con la differenza che ora le persone immunizzate godono di un sistema immunitario compresso. Quindi prossimamente aspettatevi aumenti record di contagi e di relativo super lavoro per le agenzie funebri. E per far questo, difatti, troviamo in prima fila il solito ministro Speranza che dichiara di lavorare ad nuovo piano di vaccinazione per l’autunno, che prevede la quarta dose obbligatoria per le professioni sanitarie. Nel frattempo a conferma di ciò che vi ho appena scritto, dirama una circolare agli ospedali nella quale invita a potenziate i reparti ospedalieri in quanto prevede, che entro la fine dell’anno arriveranno 77 milioni di vaccini aggiornati.

Che non ci siano più medici in corsia se ne è accorto pure il governatore del Veneto Zaia che propone di richiamare i medici sospesi, perché si sono rifiutati di farsi iniettare un siero genico sperimentale.

Ma prontamente viene redarguito dal presidente dell’ordine dei medici veneto, dottor Leoni che afferma di non voler alcun medico “no vax” in corsia. Piuttosto chiudono ospedali e reparti. (che è il piano originale per distruggere il sistema Italia).

E guai a dissentire! Chi avesse intenzione di farlo si prepari a vedersi negato il trapianto perché non vaccinato, in quanto, dicono, sarebbe a rischio la salute del paziente se questi si dovesse contagiare in ospedale, a contatto con infermieri tridosati per un vaccino che non protegge e che a breve verra di nuovo inoculato, (obbligatoriamente) al personale sanitario.

In un paese normale, se un sottosegretario alla Salute dovesse venire beccato a far parte del comitato scientifico di Gksd Investment Holding con base a Lugano, una società di partecipazioni di proprietà del finanziere tunisino Kamel Ghribi, vicepresidente del gruppo San Donato, il polo ospedaliero controllato dalla famiglia Rotelli che comprende anche il san Raffaele di Milano, si dovrebbe quantomeno dimettere, ed invece…

C’è poi chi pensa di rivolgersi alla giustizia, la stessa che sta chiudendo gli occhi su tutto, e che avrebbe dovuto agire già a suo tempo; ma siamo in Italia, il paese dove il sistema si regge proprio sull’accordo tra tutti i poteri forti, affinché il cittadino (inconsapevole) ne esca perennemente bastonato.

L’interpretazione ad orologeria del Garante per la privacy, che dichiara che la privacy degli studenti è stata ripetutamente violata in questi anni, in quanto i docenti non possono chiedere lo stato vaccinale a studenti e famiglie, serve solo a confermare ciò che chi ha un minimo di conoscenza giuridica e si informa su organi non mainstream già sa da anni.

Ma nessun problema, ci pensa il ministro Colao a dirci ciò che già sapevamo da mesi, e cioè che è già pronta una Schengen del digitale ed un Wallet europeo.

Consoliamoci con le notizie dall’estero, precisamente dall’Uruguay, dove un giudice ha sospeso le vaccinazioni Covid nei bambini under 13 anni fino a quando non verrà riferito cosa contiene il vaccino, oltre ai benefici e ai rischi.

O dagli States, dove vengono prima attaccate da un missile e successivamente abbattute, le Georgia Guidestones, le tavole dei comandamenti del Nuovo Ordine Mondiale, l’essenza del Grande Reset, nelle quali vi era scritto in chiare lettere:

1- “Mantenere la popolazione mondiale sotto i 500 milioni di abitanti.”

2- “Unire l’umanità con un nuovo linguaggio vivente.”

3- “Lasciare che le nazioni governino internamente e risolvendo le loro dispute esterne in un tribunale mondiale.”

Per chi non conoscesse la sua storia, una storia affascinante quanto inquietante, vi lascio il link di approfondimento.

Se poi ci mettiamo la menzogna del surriscaldamento globale, e delle mutazioni climatiche (indotte) che causeranno blackout, scarsità di risorse di materie prime, e della guerra in Ucraina, che stanno facendo di tutto per far diventare mondiale, capite bene che ne prossimi mesi ne vedremo delle belle.

Pertanto, tenetevi forte, perché tutto quello che faranno (e si inventeranno), serviranno solo per non farvi rimanere centrati, perché ciò che vogliono è il caos, ed è da lì che intendono proseguire per completare l’agenda.

Non dobbiamo permetterlo. Se non possiamo controllare i grandi avvenimenti, perché non dipendono da noi, preoccuparsi ed ammalarsi serve solo a togliervi le energie necessarie per resistere e combattere, serve a far si che voi vi convinciate che non possiate fare nulla, serve a farvi rimanere (e sentire) immobili, paralizzati ed impotenti.

Ciò che possiamo fare, ciò che dobbiamo fare, è organizzarci, cercare soluzioni concrete a problemi reali, perché, che vi piaccia o no, questa è la vostra vita, e siete chiamati viverla, ORA.

Siate il cambiamento che volete ottenere.

Molti

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